Le fasce assistenziali offerte dalla nostra struttura
Ogni fascia assistenziale rappresenta uno standard complessivo garantito, in termini di tempi di assistenza giornalieri, in base al bisogno assistenziale di Ospite assegnato con il Progetto Individuale . L'attribuzione della fascia assistenziale comporta il pagamento della relativa retta.
Le fasce offerte nel Presidio sono le seguenti:
Fascia Bassa : rivolta all'utenza con parziale perdita di autonomia funzionale e/o motoria, con declino cognitivo lieve.
Fascia Medio-bassa : rivolta all'utenza con modesta perdita dell'autonomia nella deambulazione e/o nell'uso degli ausilii; modesta compromissione cognitiva (stati di confusione, irrequietezza) senza disturbi comportamentali. Limitazione dell’autonomia nelle attività della vita quotidiana, per le quali sono richiesti interventi assistenziali di supporto e di stimolo e protezione, finalizzati precipuamente a conservare le capacità funzionali residue
Fascia Media: rivolta all'utenza con polipatologie a carattere cronico-degenerativo, moderatamente stabili da un punto di vista clinico, associate a deficit di autonomia funzionale di grado medio e a un eventuale deterioramento cognitivo di grado variabile con lievi disturbi del comportamento
Fascia Medio-alta : rivolta all'utenza con patologie cronico degenerative con compromissione dell'autonomia di grado medio, associate o meno a deficit cognitivi e alterazioni comportamentali di grado lieve/moderato e/o alimentazione enterale (PEG).
Fascia Alta : Utenza con polipatologie di diversa natura e gravità con elevato livello di non autosufficienza, ad alto rischio di scompenso e/o complicazioni; deficit cognitivo di grado variabile (anche di grado severo), associati o meno ad alterazioni comportamentali anche di grado elevato , tranne che per tentativi di fuga e problematiche richiedenti ricovero in nucleo protetto. Decubiti fino allo stadio 3 e/o alimentazione enterale (PEG).
Fascia Alta Incrementata Utenza con non-autosufficienza di alto grado con necessità assistenziali e sanitarie elevate (ad es. condizioni cliniche instabili e/o frequenti riacutizzazioni, decubiti di stadio superiore a 3). Demenza con alterazioni comportamentali limitate a tentativi di fuga con necessità di alta sorveglianza o di ambiente protetto. Alimentazione enterale (PEG).